18 Marzo 2012 - Visita al Castello di Padernello con il Touring Club Italiano
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Veduta aerea del castello |
Immerso nel verde della Bassa Bresciana, Il castello di Padernello, fu edificato nel 1485 da Bernardino Martinengo e si erge ancora oggi a dominare l’antico borgo dei Martinengo. Recentemente sono emersi documenti che confermano l’esistenza di un nucleo più antico intorno alla fine del 1300. Fu inizialmente edificato con una funzione difensiva e fu posto a guardia del borgo di Padernello che confinava con le proprietà dei Gambara, altra famiglia antica bresciana con cui i Martinengo erano spesso in competizione. Oggi è possibile vedere altri due elementi che appartengono a questo periodo in cui il castello ebbe per lo più il ruolo di roccaforte: la torre che sovrasta il ponte levatoio e il mastio, vedetta sul territorio circostante. Pian piano però, l'edificio acquisì un carattere squisitamente residenziale. Col passare del tempo il maniero si impreziosì di elementi architettonici che lo trasformarono in residenza nobiliare, pur mantenendo nel contempo un carattere di difesa. Nel Cinquecento, sulla moda delle grandi famiglie mantovane, venne eretto un loggiato interno ad archi, mentre fu nel Settecento che il castello subì una vera e propria trasformazione da parte dell'architetto Marchetti, il quale, su richiesta dei proprietari, volle renderlo una vera e propria residenza signorile, abbellendolo con un'imponente scalinata che permetteva ai nobili di accedere direttamente al piano adibito ai loro appartamenti. Purtroppo il castello conobbe una parabola discendente nel Novecento, che culminò con il suo abbandono negli anni Sessanta da parte dei proprietari con conseguenti deterioramenti dovuti al tempo. Nel 2005 il comune è riuscito ad acquisire l'immobile, passandolo nelle mani della Fondazione del Castello di Padernello che si sta attualmente occupando dei restauri e dell'apertura del monumento al pubblico, con visite guidate, mostre e spettacoli di vario genere, contribuendo anche alla rivitalizzazione e valorizzazione dell’assai caratteristico borgo circostante.
Il mistero della Dama Bianca
Quello che attira molti turisti al castello è ciò che lo ha
reso famoso in tutto il circondario: il mistero della "Dama Bianca". Questo
maniero, come tanti altri, risulterebbe infatti abitato da un fantasma (!!). La cosa inusuale è
che detto fantasma, quello di una adolescente, al secolo Biancamaria
Martinengo, non subì una morte violenta, vittima della perversione delle
passioni umane. La fanciulla infatti perì in un tragico incidente che la vide
annegare nelle acque del fossato. Figlia di Gaspare Martinengo, Biancamaria era
di una bellezza fuori dal comune, cosa che l'aveva resa oggetto di numerose
proposte di matrimonio da parte di diversi nobili già all'età di tredici anni.
Tuttavia la piccola non era interessata a queste "cose mondane",
attirata com'era dalla natura circostante e dai suoi misteri. Bianca amava
semplicemente la vita, che guardava con i suoi occhi di bambina e mal
sopportava le angherie del suo tempo. Era di salute cagionevole, cosa che era
aggravata dal dolore provato nel vivere rinchiusa nella città fortificata di
Brescia. Fu così che nel novembre del 1479 suo padre, inconsapevole del destino
che l'attendeva, decise di mandare sua figlia allora tredicenne a vivere nella
bellissima casa-castello che il fratello Bernardino Martinengo aveva appena
finito di costruire a Padernello, sperando che lì la figlia potesse
riprendersi. Fu qui che in una notte di agosto del 1480 la piccola cadde nel
fossato dagli spalti merlati. Si dice che il suo fantasma compaia vestito di
bianco con un libro d'oro in mano nelle cui pagine è racchiuso il suo segreto. La
Dama Bianca farebbe la sua apparizione una volta ogni dieci anni nella notte in
cui si consumò il suo tragico destino. Il prossimo appuntamento con il fantasma
è per il 2020!
Informazioni utili
Informazioni utili
INDIRIZZO: Via Cavour,
1 - Fraz. Padernello 25022 Borgo San Giacomo (BS)
COME ARRIVARE: dalle tangenziali sud o ovest di Brescia seguire le indicazioni
per Quinzano d' Oglio, dopo circa 20 km, girare a destra per S. Paolo, seguire poi per Padernello.
RITROVO: ore 09.45
davanti all’entrata del castello. Fine visita: ore 12:00
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