Domenica 26 Maggio, ore 16.00
Concerto di musica corale in San Giorgio
Schola Cantorum di Rovato (Associazione Lux Vivens)
Ingresso libero
PROGRAMMA
AUREA LUCE (Inno gregoriano, IX sec.)
POLORUM
REGINA (Danza - Llibre Vermell de Monserrat, XIV
sec)
ALTISSIMA
LUCE (Lauda – Laudario di Cortona, XIII sec.)
SALUTIAM
DIVOTAMENTE (Lauda – Laudario di Cortona, XIII sec.)
AVE MARIA (Antiphona gregoriana, IX sec.)
AVE MARIA (Conductus – Johannes Roderici – Las Huelgas Codex, XIV sec)
LAUDEMUS VIRGINEM / SPLENDENS CEPTIGERA
(Cànoni a 3 voci - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
O VIRGO
SPLENDENS
(Cànone a 3
voci - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
ALMA
REDEMPTORIS MATER (Antiphona gregoriana, IX sec.)
ALMA
REDEMPTORIS MATER (Motetus a 2 voci– Anonymus, XIV Sec.)
BEATA VISCERA
(Organum a 2 voci – Magister Perotinus, XII
sec.)
BEATA VISCERA
(Motetus a 3 voci - Magnus Liber Organi, XIII
sec.)
TOTA PULCHRA
ES MARIA (Antiphona gregoriana, IX sec.)
MATER DEI
MATER VIRGO EIUS
(Motetus a 3
voci – Montpellier Codex, Anonymus XIV sec.)
IMPERAYRITZ
DE LA CIUTAT JOYOSA
(Canciòn
poliphonica a 2 voci - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
MARIAM MATREM
(Cancion
polyphonica a 3 voci - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
STELLA
SPLENDENS (Danza - Llibre Vermell de Monserrat, XIV
sec.)
ALLE
PSALLITE CUM LUYA (Mottetto a 3 voci – Montpellier Codex, XIV
sec.)
"Cantiamo da viandanti. Canta, ma cammina.
Canta per alleviare le asprezze della marcia,
ma cantando non indulgere alla pigrizia.
Canta e cammina.”
S. Agostino
L’itinerario
di questo concerto segue una linea che definisce l’orizzonte sonoro del periodo
medioevale europeo, prediligendo nel suo percorso i canti devozionali
provenienti dagli antichi monasteri europei. La Vergine Maria fu l’ideale
d’ispirazione per tutti i cristiani, alimentato da un culto tenuto sempre alto
anche dai numerosi interventi miracolosi.
La parola e
la musica sono la luce che guida il cristiano medioevale. “Mentre le parole
coinvolgono l’ uomo in quanto essere sensibile e razionale, la musica si
rivolge alla sua componente divina ed anticipa per brevi istanti la gioia
ineffabile della beatitudine” (M. Tabaglio).
Nel corso del
concerto, non vengono privilegiate l’estetica o la filologia, come criterio
interpretativo, ma l’atmosfera piena di significati sonori legati al
simbolismo, in cui la melodia, strettamente a servizio della parola, va ad
amplificare il senso esegetico dei testi e ad evocare la funzione per cui il
canto veniva eseguito.
I canti che
compongono prevalentemente questo programma, spaziano tra gli inni e le
antifone gregoriane, le laude italiane, fino a privilegiare la scelta e
l’interpretazione di un repertorio proprio dell’ Ars Antiqua europea: canoni,
organa, discanti e mottetti appartenenti alle prime forme di polifonia.
Il repertorio
che è stato prescelto per questo concerto è prevalentemente paraliturgico. La
Schola Cantorum interpreterà le melodie che venivano cantate sui sagrati delle
chiese. Tra queste, anche alcuni canti che intrattenevano con il loro suono e
con la danza i viandanti in arrivo dal loro faticoso pellegrinaggio.
Il concerto
inizia con un inno gregoriano molto antico in latino, a una voce, per
continuare con alcune laude, il cui testo in lingua volgare si avvicina a una
dimensione di culto religioso più popolare. I brani musicali proposti di
seguito, si arricchiscono di situazioni melodiche che si intrecciano e vanno
verso uno sviluppo polifonico dal sapore armonico arcaico, con un impatto
acustico immediato e attraente.
La timbrica
delle sonorità delle copie degli strumenti musicali, contribuisce a riprodurre
la forma e il suono caratterizzante l’epoca.
Si
ringrazia il maestro Stefano Albarello per il contributo musicologico.
La SCHOLA
CANTORUM di Rovato, realtà musicale patrocinata dal Comune di Rovato,
rappresenta un “ramo didattico” dell’ Associazione LUX VIVENS. E’ stata fondata
nel 2010 ed è diretta da Patrizia Maranesi, con l’intento di riportare in luce
antiche opere del passato, tra queste le musiche della monaca medioevale
benedettina Ildegarda di Bingen, nel progetto artistico musicale originario,
unico al mondo nel suo genere, poiché si avvale dell’utilizzo in forma
sperimentale di campane di quarzo, strumenti musicali costruiti con il
cristallo di rocca.
Nel corso
dell’anno, l’Associazione LUX VIVENS organizza varie attività, concerti,
incontri didattici e seminari, che coinvolgono neofiti, amatori e
professionisti e sono rivolte, secondo le varie tematiche, a tutte le fasce di
età.
La Schola
Cantorum, in relazione alle varie produzioni artistiche, è costituita da vari
organici vocali, la maggior parte costituiti dai partecipanti alle attività
didattiche di formazione e di approfondimento organizzate dall’Associazione. Si
avvale periodicamente della collaborazione di vari musicisti di fama, tra
questi i maestri Stefano Albarello con il quale ha realizzato nel 2011 il
Dramma liturgico del XII secolo Sponsus e Cinzia Barbagelata con
l’Orchestra Arcantico, con la quale ha realizzato nel 2011 lo Stabat Mater di
Alessandro Scarlatti. Recentemente, in collaborazione con il maestro Alessandro
Casari, la Schola Cantorum si è espressa in un suggestivo concerto per la
settimana santa, cantando il Miserere di Gregorio Allegri e altre
musiche di compositori tardo rinascimentali, riproposte per l’occasione in
prima esecuzione moderna.
I
PARTECIPANTI:
VOCI SOLISTE:
Julia Berger – Stefania Bocchi –
Mariantonia Bombardieri – Sabrina Pollorsi – Mirella Scaglia – Alessandro
Simonato.
VOCI BIANCHE:
Marco Faustinelli - Rosaria Garofalo -
Federica Minelli - Davide Moraschi – Michela Cangio – Gaia Capitanio –
Alessandra Cavuoto – Micaela Conti –Roberta Ferrante – Mattia Ferraresi – Kevin
Gatta – Silvia Gazzara – Djellza Hoti – Florentine Krasniqi – Parvash Kumar –
Gaia Marciotti – Matteo Moretti – Luca Rossini.
VOCI
FEMMINILI: Silvia Begni - Mariarosa Berardelli - Paola
Carra – Giuseppina Castelvedere – Roberta Cremaschini - Alessia Festa - Chiara
Galbiati - Clotilde Grassi - Sonia Inselvini – Giovanna Libretti – Maddalena Licari
– Gaia Malavasi – Maristella Negrisoli – Roberta Paris - Linda Randone - Laura
Rossi - Irma Sartorio – Alessandra Ramera – Debora Serina.
VOCI
MASCHILI: Fabio Belluti – Michele Cattaneo - Sergio
Ferrari - Alberto Mondini - Daniele Placidi - Federico Schiff.
STRUMENTISTI:
Giuseppe
Olivini: organo portativo, dulcimer, arpa
Marco
Casiraghi: liuto, viella, flauti dritti
Cristian
Felisari: ribeca bassa
Mattia
Danesi: percussioni
DIREZIONE
ARTISTICA: Patrizia Maranesi
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