In attesa della riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia

In attesa della conclusione dei lavori di adeguamento strutturale, di restauro e di riallestimento in palazzo Martinengo da Barco – la storica sede della Pinacoteca Civica, chiusa al pubblico dal 2009 - si possono ammirare i dipinti più significativi della collezione della Pinacoteca al Museo di Santa Giulia e al Museo Diocesano.

Al museo di Santa Giulia l’esposizione è stata intitolata “L’ospite eccellente”. Si tratta di una ricca selezione di dipinti (cento opere) appartenenti alle raccolte della Pinacoteca e temporaneamente ospitati presso il Museo. La mostra consente di compiere un percorso virtuale attraverso la storia della pittura bresciana – o eseguita a Brescia e per Brescia da importanti artisti italiani – a cominciare dal Tardogotico e fino al pieno Settecento. Tra gli autori più significativi: Raffaello, Moretto, Romanino, Savoldo e Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto.

Tra i dipinti della mostra è possibile ammirare “San Giorgio e il drago”, opera a cui sono molto affezionata, in quanto proveniente dalla chiesa di San Giorgio, sito di “Aperti per Voi” del Touring Club Italiano, visitabile durante tutto l’anno il sabato e la domenica dalle 10 alle 18 con orario continuato grazie ai volontari TCI del patrimonio culturale (di cui faccio parte).


Anche il Museo Diocesano ospita alcune opere provenienti dalla collezione della Pinacoteca. L’esposizione, intitolata La Maniera Grande “, comprende 17 dipinti di grandi dimensioni, per lo più destinati alle chiese della città e rappresentanti della grande stagione della pittura bresciana del Cinquecento. Un percorso che dall’ultima maniera di Vincenzo Foppa conduce alle prime prove di Moretto e Romanino, fino ai risultati della maturità dei due artisti, segnati dall’incontro con i grandi del Rinascimento italiano, da Raffaello a Tiziano.
Sono esposti anche dipinti di Floriano Ferramola, Giovanni Busi detto il Cariani e Polidoro da Lanciano.
Concerto alla Chiesa di San Giorgio

Palazzo Cigola Martinoni



Il Palazzo Cigola Martinoni e uno splendido edificio risalente al XV secolo.
Il palazzo è stato oggetto dal 2007 al 2009 di ingenti restauri, fortemente voluti dal Comune e dalla Fondazione Pianura Bresciana, che tutt’ora si occupa dell’organizzazione e della promozione culturale nella bassa bresciana.
Dopo un primo periodo di splendore nel XV – quando apparteneva alla famiglia Cigola – il palazzo ha attraversato periodi di decadenza e sfacelo. Nel 1860 il Palazzo venne acquistato dal conte bergamasco Luigi Martinoni ma dal 1984 questo è di proprietà del comune di Cigole.
Il principio che ha guidato la ristrutturazione di questo splendido palazzo è stata la volontà di conservare la memoria storica del passato in ogni suo aspetto. Anche il restauro si riconosce in questo concetto di conservazione, mantenendo autentiche non solo le parti più antiche e originali ma anche quelle porzioni che nel tempo si sono stratificate.
Nel progetto, dunque, si sono rispettate tutte le fasi storiche del Palazzo, mantenendo inalterate le modifiche che ogni epoca ha apportato, fino a quelle più recenti. Tutti gli spazi sono stati conservati 

(Fonte: Itineraribrescia.it)

"Alla scoperta dei monumenti bresciani in compagnia di Angelo Canossi"
relatore Sergio Insonni
Presso il Caffé letterario di "Buonissimo", 29 Maggio, ore 18.00 - Corso Mameli 23 – Brescia
Info: 030.2808245

Incontri su Brescia alla Pace
Si concludono in Maggio gli incontri su Brescia alla Pace, iniziati a Novembre 2011

Domenica 27 maggio 2012
“La Chiesa di Santa Maria della Pace”
Relazione a cura del prof. Carissimo Ruggeri.

Le relazioni sono ad ingresso libero
DOVE: Oratorio dei Padri della Pace, Salone del Crocifisso, Via Pace n. 10
QUANDO: Ore 14,00
Per le visite guidate sarà richiesta una quota di partecipazione
Per informazioni contattare pagimat@libero.it o il 3358002080

“Manerbio nel passato”: alla scoperta della storia della cittadina bresciana.

Si tratta di un ciclo di incontri promossi dall’amministrazione comunale e nati grazie alla collaborazione del Gruppo storico archeologico di Manerbio, all’Associazione culturale Chirone e all’Istituto di studi storici locali.
La Storia locale è la protagonista di tutti gli incontri,raccontata alla luce di vicende e personaggi di Manerbio che hanno contribuito agli eventi della storia bresciana e nazionale. L’iniziativa offre ai cittadini un’occasione per conoscere meglio la storia del proprio paese e tramandare, anche ai più giovani, l'importanza dell'identità locale, aspetto storico che, sempre più, sembra smarrirsi all'interno dei volumi di storia.
Ultimo appuntamento di Giugno:
  • venerdì 8 giugno: “Marzotto e la Città Sociale”,  un importante capitolo della storia economica del paese della bassa
Ogni incontro sarà ad ingresso libero e avrà inizio alle 20.30 presso il Piccolo teatro civico “Memo Bortolozzi”.
La Passione di San Matteo a San Giuseppe

Lunedì sera, 7 Maggio, alle ore 20:00, presso la chiesa di San Giuseppe verrà eseguita la Passione secondo San Matteo di J.S.Bach. Interpreti: Coro misto e Coro di voci bianche del Conservatorio di Darfo Boario Terme, Coro Antiche Armonie di Bergamo, Heidelberger Studentenkantorei, Junge Kantorei Freiburg, Ensemble barocco Luca Marenzio.
Ingresso libero

Qualche notizia sulla Chiesa di San Giuseppe
La chiesa di San Giuseppe, situata in Via Gasparo da Salò, fu edificata dai Frati Minori Osservanti  fra il 1519 e il 1580. La facciata è settecentesca. All’interno la chiesa è divisa in tre navate. L’ampia volta a botte della navata centrale, decorata con ornati geometrici, è sorretta da otto massicce colonne e conferisce un forte senso di unità spaziale a tutto l'insieme. Ai due lati della navata centrale si trovano venti cappelle dedicate ai Santi protettori delle varie corporazioni. Al tempo dell’edificazione della chiesa, tutto il quartiere attorno all’edificio era ricco di botteghe e di commercio, le cui associazioni di categoria venivano rappresentate nella chiesa. Tra i patroni dei mestieri, c’è ad esempio S. Lucio, protettore dei casari e dei salumieri, S. Crispino patrono dei calzolai e dei pellettieri, S. Omobono patrono dei sarti. La chiesa stessa è dedicata a San Giuseppe, patrono degli artigiani.
La chiesa conserva un notevole patrimonio artistico, costituito da affreschi romanici e da dipinti di Floriano Ferramola, Ferdinando del Cairo, Antonio Gandino, Francesco e Jacopo Paglia, Camillo Rama, Pietro Avogadro e Pietro Scalvini.
Nella grande cantoria c’è il monumentale organo di Graziadio Antegnati (1581), che conserva eccezionali caratteristiche sonore. Il cinquecentesco coro ligneo è opera dello scultore clarense Clemente Zamara.
San Giuseppe può essere definita il Pantheon musicale bresciano, in quanto qui giacciono le spoglie di molte personalità distintesi in campo musicale nella storia della città. Le tre più significative sono: Costanzo Antegnati, importante componente dell'antichissima famiglia di organari bresciani (all'inizio della navata sinistra), Gasparo da Salò, che fra i primi realizzò e mise a punto il violino (il luogo di sepoltura non è noto. L’atto di morte recita solamente: Messer Gasparo di Bertolotti maestro di violini è morto e sepolto in Santo Joseffo), Benedetto Marcello, grande esponente della musica barocca italiana. Quest’ultimo, è sepolto al centro in fondo alla navata centrale, subito prima dei grandini che salgono all'altare. Morì a Brescia il 24 luglio 1739. Una targa esterna alla chiesa, posta nel marzo 1881, scolpita da Davide Lombardi su disegno del Tagliaferri e dettata dal prof.Gallia, ricorda la figura del musicista. Sbaglia però la data della morte, “17lulio”.
La tomba di Benedetto Marcello

Pomeriggio con il Touring Club Italiano



Brescia, La Notte Bianca delle Mille Miglia

(fonte articolo: Bresciatourism)

12 maggio 2012. Protagonisti: Musica, artisti di strada, musei e negozi aperti.

Esercizi commerciali aperti fino alle ore 24

Guest star ARISA

Piazza della Loggia
21.30 Festa d’apertura con la Fanfara dei Bersaglieri di Orcenico
22.00 guest star Arisa
23.30 P-Funking Band
00.00 Elodea

Piazza Vittoria 
Anticipo della Notte Bianca
19.20 Arrivo e premiazione 5° Rally 1000 Miglia Storico e 7° Memorial Nick Busseni
dalle ore 21.30 alle ore 01.00
Esposizione vetture d’epoca della Mille Miglia

Corso Zanardelli, Via Dieci Giornate (portici - fronte Teatro Grande)
dalle ore 22.00 alle ore 24.00 Grande tour degli artisti di strada

Piazza Paolo VI
22.00 Festa revival anni ‘50 - ‘60 - ‘70 dal rock acrobatico al tango.
Ballerini professionisti si esibiscono in diverse discipline di ballo, interpretando coreografie artistiche di grande suggestione.
Lo spettacolo è intervallato da momenti musicali di Dj set.

Museo Mille Miglia
dalle ore 21.00 alle ore 24.00
Visite guidate al Museo e a cura di Beatlesiani d’Italia Associati: 21.00 Apertura del Beatles Museum
e presentazione della mostra fotografica “I Beatles e L’Automobile”
21.30 Concerto dei favolosi The Beatle People & Friends
23.30 Gli Italiani cantano i Beatles
Karaoke by Rolando Giambelli

Teatro Grande di Brescia
dalle 20.00 alle 24.00
La Fondazione del Teatro Grande aderisce alla Notte Bianca della Mille Miglia con l’apertura straordinaria del Teatro Grande dalle 20.00 alle 24.00: saranno visitabili la Sala delle Statue, il Ridotto e la Sala Grande. 
Per l’occasione rimarrà aperto anche il Caffè del Teatro Grande - Berlucchi.

Museo di Santa Giulia 
Apertura straordinaria a ingresso gratuito del Museo di Santa Giulia dalle 20.00 alle 24.00 (ultimo ingresso 23.30)
Il monastero di San Salvatore-Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium, nel Sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”, sono patrimonio mondiale dell’UNESCO.
L’Università degli Studi di Brescia
Preview Music and Art (via San Faustino 74/B)
L’Università degli Studi di Brescia, in occasione della Notte Bianca, mette in scena: 20.45 “Appuntamento al parco” Compagnia Racconti di Scena. Regia di M. Ischiale
22.00 Annie Hall in concerto

Touring Club Italiano
“Aperti per Voi” Brescia
 organizzano:

La cultura è....
Aperta per voi

Chiesa di San Giorgio
piazzetta di San Giorgio (Via Gasparo da Salò)


Ecco il terzo appuntamento di Maggio:

Sabato 12 Maggio, Ore 16.30/19.00


"Brixia Magnipotens". Brescia medievale e rinascimentale nelle miniature e nell'arte. Relatore Giuseppe Ge.

"... perchè infinite son l'opere di man di costui". L'alterne fortuna di Lattanzio Gambara, pittore bresciano. Relatore: Irene Tirloni.

"Momenti musicali". Brani di Capirola Da Milano, Galilei, Terzi, Negri Chitarra:Maurizio Lovisetti.


INGRESSO LIBERO