Alla riscoperta dell'Abbazia di Maguzzano
Il cicerone è Vittorio Messori
Domenica 13 Maggio: Visita guidata dallo scrittore Vittorio Messori all’Abbazia di Maguzzano (Lonato-Bs). A seguire passeggiata, guidata da Gabriele Lovisetto, segretario generale del Comitato per il Parco delle Colline Moreniche del Garda, lungo i vicini sentieri. Partecipazione gratuita. Organizzazione a cura dell’Associazione amici dei parchi e delle riserve naturali. Informazioni c/o CTS (tel. 030/41889).
Il millenario complesso religioso dell'ex Abbazia benedettina di Maguzzano, in territorio di Lonato, racchiude secoli di storia tra razzie e ricostruzioni. Costruita su una collina da cui ammirare un pittoresco scorcio di lago, è oggi luogo di ritiro spirituale per religiosi e laici (di tutte le confessioni cristiane) e domenica potrà essere visitata con una guida d'eccezione: il professor Vittorio Messori.
Scrittore e giornalista, è in particolare conosciuto per il suoi libri «Ipotesi su Gesù» e «Varcare la soglia della sperenza», in cui presenta un'intervista fondamentale con da Giovanni Paolo II: stampato nel 1994, è stato tradotto in 53 lingue. Messori vive da tempo sul Garda e ha ricavato uno studio proprio tra le mura dell'Abbazia.
Abbazia benedettina già nel VIII secolo, fu prima incendiata dagli Ungari nel IX secolo e poi devastata dalle truppe viscontee nel 1339. Fu riedificata quasi dalle fondamenta e ornata della bella chiesa rinascimentale e nel 1553 ospitò l'illustre cardinale Reginaldo Pole (1500-58) che qui svolse un'intensa attività diplomatica per il ritorno dell'Inghilterra alla Chiesa di Roma. Soppressa da Napoleone nel 1796, passò in proprietà a privati e nel 1904 tutti i beni del convento diventarono di proprietà di alcuni monaci Cistercensi provenienti dall'Algeria, per passare poi a Don Calabria nel 1938.


Villa Fenaroli - Rezzato
Le origini di Villa Fenaroli risalgono al 1481, anno in cui la famiglia degli Avogadro, di origine veneziana, decise di fa erigere un fabbricato rurale a supporto di una grande proprietà poderale acquisita, in Rezzato, dove si era stabilita. All’inizio del 1600, il conte Scipione Avogadro, zio di Ottavio, ordinò la costruzione di una parte del corpo attuale, nota come "Palazzo Vecchio" che costituiva il nucleo centrale della tenuta. Nel 1735 iniziarono i lavori di costruzione della facciata e dell'ala est affidati, dagli Avogadro, al grande capomastro bergamasco Giovanni Battista Marchetti, proseguiti poi alla sua morte fino al 1758 dal figlio, l'abate don Antonio Marchetti. Sarà lui a dare alla Villa l’aspetto fastoso e raffinato, che ancora oggi la caratterizza, di impronta tardo-barocca, ispirata a modelli mitteleuropei e francesi, tanto da essere definita "Piccola Versailles".
Con l’acquisto da parte degli Avogadro dei terreni tra la villa e il Naviglio, furono compiute anche la risistemazione del giardino e la costruzione di un piccolo fabbricato ad ovest di questo. Nel 1840 furono aggiunte le serre in stile gotico del giardino da parte di un architetto sconosciuto, e nel 1863 fu l'architetto Emilio Alemagna ad aggiungere il muretto e i leoni frontali e il viale dei carpini, dove era ospitata la statua di un fauno.
A partire dal 1747 la villa passò ai conti Fenaroli, quando l'ultima Avogadro, la contessa Paola, la portò in dote al marito Bartolomeo Fenaroli. Tra i tanti personaggi storici che transitarono a villa Fenaroli e vi pernottarono vi furono Napoleone Bonaparte, Giuseppe Garibaldi e Giuseppe Zanardelli, amico della contessa Paolina Fenaroli.
Alla fine dell'Ottocento, la villa passò alla famiglia Lagorio quindi alla famiglia Lombardi che la donò all'Ospedale Civile di Brescia. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu sede della gendarmeria tedesca e di un gruppo della Guardia Nazionale Repubblicana. Nel 1947, infine, fu comprata dalla Congregazione dei Padri Scalabriniani. Dopo anni di abbandono, iniziano nel 2001 i lavori di ristrutturazione e recupero. l'ambizioso progetto, voluto dell'attuale proprietario, giunse a termine nel 2006, ridando alla villa l'unità di un capolavoro, da monumento nazionale.  Oggi la villa è un prestigioso Hotel con centro congressi.

Il Touring Club Italiano organizza per sabato 12 Maggio (dalle 9.45 alle 12.30) una visita guidata a Villa Fenaroli. Per informazioni collegarsi al sito http://www.touringclub.it/club/pg/groupevents/event/31600/RezzatoBS-Villa-Fenaroli o telefonare al N° 366.4378715






Settimana della Cultura 2012:
i luoghi della cultura bresciana


Elenco musei con ingresso gratuito
Dal 14/04/2012
Al 22/04/2012
Archivio di Stato di Brescia
Località: Brescia
Indirizzo: Via G. Galilei 42/44
Telefono: 030305204 030305204

Basilica romana di Brescia
Tipologia del luogo: Area archeologica
Località: Brescia
Indirizzo: Piazza Labus 3
Telefono: 030/290196
Castello Scaligero di Sirmione
Località: Sirmione
Indirizzo: Piazza Castello
Telefono: 030/916468


Grotte di Catullo
Tipologia del luogo: Area archeologica
Località: Sirmione
Indirizzo: Piazzale Orti Manara 4
Telefono: 030/916157 030/916114 - 030/916245

Museo Archeologico di Sirmione
Località: Sirmione
Indirizzo: Piazzale Orti Manara 4
Telefono: 030/916157 030/916114 - 030/916245

Museo nazionale della Valcamonica romana
Località: Cividate Camuno
Indirizzo: Via Roma 29
Telefono: 0364/344301

Parco Archeologico del Teatro e dell'Anfiteatro di Cividate Camuno
Area archeologica
Località: Cividate Camuno
Indirizzo: Via Tovini
Telefono: 0364/344301 - 0364/344858

Santuario di Minerva
Località: Breno
Indirizzo: Località Spinera
Telefono: 0364/344301


Villa Romana ed Antiquarium di Desenzano del Garda
Area archeologica
Località: Desenzano del Garda
Indirizzo: Via Crocefisso 22
Telefono: 030 9143547