Gennaio 2013: La riapertura del Capitolium

Ho letto sul Giornale di Brescia di lunedì 18 che i restauri e il recupero del Capitolium sono a metà dell'opera. Speriamo continuino senza incidenti di percorso e che possa essere rispettata l’apertura annunciata per Gennaio 2013.
Ad oggi è stata ultimata la prima fase che, oltre al recupero delle celle che ospiteranno un plastico e dei monitor interattivi, vedrà tornare all'interno del tempio molte delle opere conservate oggi a Santa Giulia, come la statua di Giove. Dagli scavi, coordinati dal Settore edilizia monumentale, sono riaffiorati nuovi reperti, tra i quali un manufatto del 1.200 a.C. risalente ai celti, il più antico di Brescia. E proprio su questa nuova scoperta che si concentreranno gli ultimi lavori, finanziati per 300mila euro dalla Fondazione Asm e per una cifra equivalente dalla Regione.
I reperti saranno visibili grazie all’impiego di periscopi. Attraverso un gioco di specchi sarà possibile vedere gli scavi sottostanti.
Finalmente un grandissimo passo in avanti per la valorizzazione di Brescia romana.
Speriamo che in un futuro non troppo lontano ci sia spazio anche per il recupero del teatro....

Ricostruzione del complesso romano di epoca imperiale 






Festival di Musica Sacra di Brescia e del Garda


Gli appuntamenti di Luglio:


Martedì 17 luglio 2012 - ore 21,15 
Chiostro di San salvatore, Museo di Santa Giulia in Brescia
Ufficio Turistico del Comune di Brescia, Piazza Loggia, 6 
Info: 030 2400357 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30)
Riduzione 10% titolari Desiderio Card 

Giovedì 19 luglio 2012 - ore 21,15 
Castello di Padernello, Borgo san Giacomo, Brescia
Info: 030 9408766
info@castellodipadernello.it • www.castellodipadernello.it

Posto unico € 30,00









Le iniziative del Touring Club Italiano

Toscolano Maderno, 24 Giugno 2012
Visita guidata all’area archeologica della Villa Romana e al Polo Cartario di Maina Inferiore

L’itinerario ha inizio con la visita all’area archeologica di una magnifica villa romana, aperta definitivamente al pubblico nell’Aprile del 2011. I primi ritrovamenti archeologici di questo maestoso edificio risalgono al XV e XVI secolo; alla fine dell’Ottocento furono eseguiti scavi estesi, poi reinterrati. Nel 1967 vennero alla luce alcuni vani con pavimenti a mosaico e intonaci dipinti. Venne promossa una modesta campagna di scavi, dopodiché l’area rimase per decenni per lo più chiusa al pubblico in stato di abbandono. Nel 2009 sono stati appaltati lavori di restauro e valorizzazione per circa 250 mila euro. Sono terminati per ora solo nella parte occidentale. In quella orientale, situata a brevissima distanza dal lago, si stanno invece ancora completando gli scavi.
La villa, costruita nel I secolo d.C., subì interventi e trasformazioni nei secoli successivi sino all’inizio del V secolo d.C., conservando sino al momento della distruzione aspetti propri di un edificio di grande lusso. Una fase di grande rilevanza architettonica è quella databile fra la fine del I e la prima metà del II secolo d.C. In questo periodo appartenne probabilmente a un esponente di una delle più importanti famiglie bresciane, Marco Nonio Macrino, console nel 154 d.C..e proconsole d’Asia nel 170-171 sotto Marco Aurelio, di cui fu intimo amico. Di estrema rilevanza a questo proposito è un’ iscrizione rinvenuta nel Seicento nell’area dell’edificio in cui si legge una dedica a Arria, moglie di Marco Nonio Macrino, iscrizione che confermerebbe quindi l’appartenenza della villa al condottiero romano.
La valle delle cartiere fu sede, fino alla metà del secolo scorso, di una rinomata tradizione cartaria, documentata già nel 1381 e attiva tra il XV e il XVI secolo nella fornitura di carta alle stamperie veneziane: in quel periodo e nei secoli successivi si caratterizzò per una fervida attività produttiva e per un numero elevato di cartiere, i cui resti, immersi in una suggestiva cornice naturalistica, contraddistinguono ancora l’intera valle. Il Polo Cartario è un complesso produttivo trasformato in sede espositiva museale. Al suo interno si ripercorrono le tappe della produzione della carta dalle origini al 900, attraverso un percorso di visita che, al nucleo cinquecentesco della fabbrica, nel quale sono riprodotti macchinari e attrezzature per la produzione della carta dal XV al XVIII sec., si snoda nelle sale superiori, dedicate all’evoluzione della produzione nelle prime fasi della Rivoluzione Industriale.


Informazioni e prenotazioni:
 Tel: 3664378715
segreteria@clubtouringbrescia.it



Cerimonia per il riconoscimento UNESCO di Santa Giulia e del Capitolium

Auditorium e Museo di Santa Giulia
Lunedì 18 giugno 2012


Dal 25 giugno 2011 il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” è iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Per Brescia fanno parte del sito il complesso monastico di San Salvatore - Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium.
L’avvenuta iscrizione verrà ufficialmente presentata lunedì 18 giugno alle ore 16.00 nell’auditorium di Santa Giulia, alla presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali prof. Lorenzo Ornaghi, che interverrà insieme alle massime autorità cittadine.
A seguire, dalle 17.00 alle 22.00, il Museo di Santa Giulia rimarrà aperto gratuitamente (ultimo ingresso ore 21.30). Diversi saranno gli interventi artistici che animeranno il museo: nel chiostro di San Salvatore si esibirà il Duoacrobat; lungo le sale si incontreranno le performance dei danzatori dell’Associazione Culturale Danzarte; la musica di un trio del Conservatorio Luca Marenzio di Brescia riempirà il Coro delle Monache; si potranno ascoltare i brani tratti dalle opere di Paolo Diacono e di Alessandro Manzoni letti e interpretati dagli attori dell’Associazione Culturale Cieli Vibranti e CUT “La stanza” Università Cattolica di Brescia nella Basilica di San Salvatore; un’ interprete della badessa Elena Masperoni (che fu l’ultima badessa a vita del monastero) accoglierà i visitatori in Santa Maria in Solario. Un operatore della didattica sarà inoltre a disposizione dei visitatori nella sezione dei Longobardi, per spiegarne la storia e illustrarne i reperti esposti in museo e infine, per l’occasione, sarà possibile rivedere l’installazione “Water roots” del videoartista Enrico Ranzanici nelle Domus dell’Ortaglia.
Un momento di festa della città, nel suo sito UNESCO, a cui non mancare.


Cerimonia per il riconoscimento UNESCO
Lunedì 18 giugno 2012
Auditorium di Santa Giulia (via Piamarta 4), ore 16.00
Museo di Santa Giulia (via Musei 81/b), dalle 17.00 alle 22.00 (ultimo ingresso ore 21.30)
Ingresso libero


Fonte: Bresciamusei

SI PROTRAE FINO AL 1° LUGLIO LA MOSTRA "IL CASTELLO DI BRESCIA E IL MUSEO DELLE ARMI LUIGI MARZOLI" REALIZZATA DAGLI STUDENTI DEL LICEO ARTISTICO OLIVIERI



Con il patrocinio di Brescia Musei e del Comune di Brescia